Marrakech è una città controversa, affascinante ma caotica allo stesso tempo. I souk, le spezie, il richiamo alla preghiera e poi l’olio di Argan, i Riad e il Tajin.
Il Marocco l’ho visitato facendo un Road Trip, leggi i miei consigli per organizzarneuno
Marrakech ti entra dentro nel bene e nel male e oggi voglio darti qualche consiglio per far in modo che non ti rimanga solo un brutto ricordo.
I marocchini sono musulmani per questo non gradiscono persone in abiti succinti per cui anche se vai in estate copri le spalle e le gambe, evitando scollature. Come in ogni posto che visiti, occorre portare rispetto per la cultura locale e Marrakech non è da meno.
Non preoccuparti però, ci sono tanti modi per non soffrire il caldo come ad esempio prediligere abiti di lino freschi per sopportare le giornate marocchine da 40 °C
Se vuoi visitare le concerie delle pelli, fallo ma usa alcune accortezze. I marocchini si offriranno di aiutarti o addirittura accompagnarti ma tieni conto che alla fine ti chiederanno un contributo per cui per non avere cattive sorprese, organizzati. Parlane subito e concordate un prezzo, sii deciso/a.
L’esperienza te la consiglio in ogni caso perchè non capita tutti i giorni di vedere vasche enormi in cui i tessuti vengono colorati ed appesi ad asciugare.
Se desideri tanto un tatuaggio con l’hennè ti consiglio di non andare a caso in una qualsiasi bancarella ma di scegliere l’Henna Caffè Art, sorseggiando un tè alla menta marocchino potrai scegliere quale disegno preferisci e due donne marocchine saranno a disposizione per realizzarlo.
Precise e bravissime vi faranno un tatuaggio da ricordare.
A Marrakech, come in Marocco in generale il tè alla menta è un must e te lo serviranno ovunque andrai, anche alle porte del deserto.
Sì, è caldo ma non lasciarti fermare da questo perchè una volta bevuto, oltre a non riuscire più a farne a meno, ti sentirai rinfrescato/a e rigenerato/a